Allora, immagina di essere una creatura piccina e tosta, tipo quel tipo che non molla mai la caramella – letteralmente – e ti ritrovi a manovrare un braccio meccanico più snodato di un ragno in uno spettacolo di circo. Ecco, questo è Catch the Candy Mech, un puzzle game dove la dolcezza incontra la fisica e la strategia fa il suo bel show. Sì, perché non basta allungare la mano e prendere la caramella come se fosse il telecomando di casa (oh, se fosse così facile!).
Il gioco ti mette davanti a livelli pieni di ostacoli che sembrano progettati da un ingegnere sadico con la passione per le trappole. Tu, con il tuo braccio meccanico, devi estendere, ritirare, torcere e magari anche inventarti qualche mossa ninja per afferrare quella maledetta caramella (o meglio, “deliziosa preda”). Ho provato a capire il crafting del movimento, e ti giuro, sembravo un meccanico alle prime armi che cerca di montare un mobile IKEA senza istruzioni.
Il sistema di controllo è semplicissimo: clicchi, trascini e speri che la fisica giochi a tuo favore. Ma non farti ingannare dalla semplicità! Il timing è tutto, e ogni movimento va studiato meglio di una strategia da eSport, perché tra piattaforme mobili, leve da tirare e limiti di mosse, la sfida aumenta più di un boss che diventa OP dopo il nerf (serio, chi l’ha testato?).
E poi c’è quella sensazione che ti prende quando, dopo aver sbagliato più volte, finalmente agganci la caramella e tutto sembra filare liscio come l’olio. È come quando trovi una Wi-Fi super veloce mentre sei nascosto dietro un angolo – puro godimento. L’aspetto visivo è tutto un tripudio di colori vivaci e animazioni che ti fanno sorridere anche se sei lì a bestemmiare (senza dirlo a nessuno) contro la gravità che ti fa i dispetti.
Insomma, Catch the Candy Mech è quel gioco che prende il puzzle classico, ci mette una bella dose di fisica e lo rende accessibile a tutti, dal gamer occasionale al veterano in cerca di una pausa dolce ma mai banale. Ti prometto: una volta che inizi, rischi di perderti tra un livello e l’altro senza neanche accorgertene. GG, davvero!