Immagina un gioco dove la roulette russa incontra il brivido di uno sparatutto, e sì, invece della solita pistola, qui tieni in mano un fucile a pompa che avrebbe fatto impallidire persino John Wick. Benvenuto in Buckshot Roulette, il simulatore di sparatorie che ti sfida a fare i conti con il destino a colpi di grilletto. Ogni clic del mouse (o tap per i pro del touchscreen) non è solo uno sparo, è un patto con la dea bendata: o sei tu a sparare... o sei tu che vieni sparato. Decisamente non il gioco da tavolo della nonna, eh?
Qui il cuore pulsante è un meccanismo di gioco a turni che fa sudare anche chi pensa di avere sangue freddo. Ogni round ti mette davanti a un numero fisso di colpi e, attenzione, di colpi a salve—tipo le caramelle gommose degli spari, che ti illudono per un attimo prima di farti tremare le mani. Scegli con cura quando premere il grilletto, perché in questa roulette ogni sparo può essere il tuo ultimo party. Ricordati: non si tratta solo di fortuna, la strategia è il tuo miglior amico, ed è un tipo un po’ sadico.
E qui arriva la parte divertente, cioè il tuo livello di pazienza mentre clicchi felicemente il pulsante senza sapere se sarai il cecchino della serata oppure l’angolo tragico del gioco. Ti dico, cercare di prevedere il prossimo colpo è come cercare di capire la trama di un film di M. Night Shyamalan al primo passaggio — sai che qualcosa di grosso sta per succedere, ma non hai la più pallida idea di cosa. E se pensavi di poterti nascondere o fare acrobazie? Nope, qui è pura singolarità tattica, come un tacco 12 in un campo di battaglia.