Allora, ti buttiamo subito nel ring con Boxing Stars, quel gioco free-to-play che ti fa sentire un vero pugile, senza sudare (beh, almeno non troppo). Qui non si tratta solo di dare cazzotti a caso come se fossi al mercatino del pesce, ma di costruire il tuo fighter partendo da zero, tipo Rocky Balboa versione smart. Sei un pugile alle prime armi e devi farti strada tra match sempre più tosti, come se salissi la scala del successo con i guantoni ben stretti. E sì, ogni vittoria ti regala quella sensazione di “ce l’ho fatta” – anche se poi il controller finisce per terra dopo un colpo ben piazzato dell’avversario.
Parliamo di meccaniche di gioco: niente combo impossibili che ti fanno impazzire, qui si va di tap e swipe, roba semplice ma con un’anima strategica. A ogni match devi decidere se lanciare un jab, schivare quel diretto che ti arriva in faccia come una valanga o metterti a bloccare sperando nel miracolo. Sembra facile, ma appena l’avversario cambia ritmo, ti ritrovi a improvvisare come se stessi cercando di indovinare l’ultimo meme virale su Twitch. E la cosa bella? Puoi personalizzare il tuo stile di combattimento, che sia più fisico o scattante, così ogni incontro diventa una nuova sfida, tipo quando provi a fare la pizza perfetta e scopri che il forno è un traditore.
Non manca poi l’uovo di Pasqua per i nerd del grinding: il sistema di progressione è bello profondo. Tra una sconfitta e l’altra (spoiler: ne arriveranno), guadagni esperienza e monete per migliorare forza, velocità e resistenza – perché un pugile senza fiato dura poco più di un meme di 5 minuti. E qui entra in gioco il training system, fatto di mini-giochi che ti fanno sentire un po’ coach e un po’ campione olimpico. Seriamente, ho provato a capire il crafting dei miglioramenti e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, ma tutto sommato funziona alla grande.
E poi c’è la modalità online, un campo minato dove affronti altri giocatori reali pronti a fregarti il titolo. Vuoi mettere la soddisfazione di mandare KO un avversario a 3000 km di distanza? Prima boss fight in quell’arena? Diciamo solo che la mia tastiera è quasi volata dalla finestra quando ho capito che dovevo schivare all’ultimo millisecondo. In sintesi, se vuoi un gioco che ti faccia sentire il re del ring senza dover diventare un pugile vero (per fortuna), Boxing Stars è il titolo che fa per te: semplice da prendere, difficile da mollare e con quel brio che non guasta mai. GG e che vinca il migliore (o quello con più pollici veloci).