Alpha Guns è quel tipo di gioco che ti fa venir voglia di tirare fuori la tua vecchia pistola a pixel e sparare a tutto ciò che si muove, ma senza dover fare i conti con il telecomando sfasciato di casa. Questo side-scrolling action platformer ti lancia dritto nel cuore dell’azione, con un gameplay che corre più veloce di me quando vedo la pizza pronta.
Il fulcro di Alpha Guns è un eroe tutto d’un pezzo (ma con un arsenale che manco Rambo in un giorno di festa) che deve salvare l’umanità da un ammasso di soldati, robot e bestiacce che sembrano usciti da un incubo nerd. E no, non è il solito vai avanti e spara, qui la gestione del combattimento è fluida e richiede un mix di riflessi pronti e strategie spicce, tipo capire quando saltare, quando sparare e quando mettersi a nascondino per non finire a pezzi.
Lo sistema di movimento è così intuitivo che quasi quasi ti dimentichi di usare i tasti sullo schermo, e invece sono lì a farti fare salti da ninja e scatti degni di un meme virale. E poi c’è il vero gioiello: il sistema di potenziamenti. Ti ritrovi a raccogliere monete come se stessi facendo la spesa al mercato, e con quelle puoi migliorare le armi, rendendoti sempre più OP contro avversari che diventano più tosti di un boss di fine livello.
E poi all’improvviso... boom! Un power-up che ti trasforma in un piccolo tank invincibile per qualche secondo. Seriamente, chi l'ha testato? Ho provato a capire il crafting e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef. Questi boost temporanei sono la ciliegina sulla torta, aggiungendo quel pizzico di strategia che ti fa pensare “ok, quando lo uso questo?” invece di sparare a casaccio come un novellino.
La storia? Beh, è quel classico racconto che ti fa premere “continua” tipo addicted, con cutscene che spezzano il ritmo senza annoiare, spingendoti a voler vedere come va a finire la faccenda. Insomma, se ti piacciono i 2D shooter che non ti fanno rimpiangere il passato ma ti danno pure quel brivido in più, Alpha Guns è un GG facile facile. Ti prepari, miri e spari: il resto vien da sé.