Allora, preparati a bagnarti le mani (e forse anche il divano) con Uphill Rush 13, l’ultimo capitolo di una saga che ormai più lunga delle fila alle giostre la domenica pomeriggio! Questa volta, però, niente strade sterrate o montagne innevate: siamo nel regno del gorgoglio acquatico, ovvero… un parco acquatico! Sì, proprio quel posto dove ti chiedi se sopravvivrai alle scivolate o finirai a fare il bagno con i pesciolini di plastica.
Il cuore pulsante qui è il controllo bollicinoso del mezzo: puoi scegliere tra tubi gonfiabili, tavole da surf e - per i più temerari - jet ski con più cavalli di un ranch. Il bello? Usare le frecce sulla tastiera, con “su” che ti spinge a tutto gas, e le frecce “sinistra” e “destra” che ti fanno fare tilt acrobatici in aria degni di un circense, aumentando sia il tuo stile che punti preziosi per sbloccare potenziamenti e skin che farebbero impallidire anche un influencer di Instagram. Giuro, ho provato a combinare qualche stunt, e il mio personaggio ha fatto acrobazie così assurde che sembrava volesse prendere lezioni di danza.
Ah, e dimentica la noia da piste lineari, perché gli ostacoli come loop infiniti e salti da far venire il mal di testa sono la vera attrazione. Sono praticamente nemici-amici: ti sfidano a fare pazzie, e se riesci, ti riempiono di bonus che ti faranno sfilare tra i tuoi amici come il re dell’onda, o almeno del tubo gonfiabile. Prima discesa? Il mio joystick ha rischiato di volare via quando ho capito che per superare quei loop ti serve un tempismo che manco in una partita a Rocket League.
Insomma, se vuoi una dose di adrenalina liquida con un twist di parkour acquatico, Uphill Rush 13 è il parco giochi digitale che ti mancava. E ricorda: non è solo scivolare, è volare (o cercare disperatamente di non schiantarti). GG, e buona scivolata!