Ok, preparati a indossare le scarpe da ginnastica virtuali perché The Big Hit Run è quel tipo di gioco che ti porta a scattare, saltare e planare su e giù per un città così colorata da far impallidire un arcobaleno in pieno sole. Qui niente di statico, ogni angolo nasconde un ostacolo pronto a farti le feste… e no, non sono quelle simpatiche. Oh, e se pensi sia solo un semplice correr… beh, ti stai per scoprire che il parkour in questo gioco è più fluido di una scivolata sulla buccia di banana (e sì, mi sono già fatto male più volte). Il sistema di controllo mobile è così intuitivo che quasi ti dimentichi di star schivando barili e muri, e invece ti ritrovi a fare acrobazie che manco in un video virale su YouTube.
La vera chicca? Non corri solo per correre, ma per raccogliere gemme e potenziamenti da far invidia a un collezionista di figurine rare. Ogni potenziamento che trovi è come un booster per le tue abilità, trasformandoti poco a poco in un ninja del parkour con mani praticamente invincibili (sì, si può dire?). Ho provato a capire il crafting dei poteri ma ho finito per combinare un pasticcio degno di MasterChef; comunque, la progressione è soddisfacente e ti fa sentire un vero boss mentre sfrecci tra i tetti.
E poi all’improvviso... beh, lascia stare, ti ritrovi a gareggiare contro giocatori da tutto il mondo, sfidando la tua voglia di primeggiare sulla classifica globale. Ogni livello alza la posta, aumentando il tasso di “GG ma come ho fatto a schivare quel laser?” fino a farti desiderare di avere i riflessi di Neo in Matrix. Ti ricordi la prima boss fight in quel’arena stretta? Io quasi ho lanciato il telefono dalla finestra, ma è proprio questo il bello: adrenalina pura e quella voglia matta di riprovare.
Se ti piace l’azione frenetica, con un tocco di sfida e un pizzico di follia, The Big Hit Run è la tua nuova ossessione mobile. Ti sfido a vedere quanto lontano riesci a correre prima che il gioco ti mandi KO: spoiler, non è così semplice come sembra, ma hey, chi non ama un po’ di sano parkour da divano?