Allora, ti presento Sort Hoop, quel giochino online che sembra semplice come bere un bicchier d'acqua, ma ti ritrovi incastrato a smanettarci sopra per ore come se stessi risolvendo un mistero da FBI. L'obiettivo? Mettere i cerchi colorati sugli spazi giusti, tipo organizzare il guardaroba ma con più colori e meno vestiti ammucchiati. Sì, sembra banale, ma fidati, è una bomba per chi ama le sfide da single player, ma con la pressione di un speedrunner.
La meccanica principale è tanto intuitiva quanto ingannevole: clicchi o tappi sul cerchio, poi lo trascini sul palo che ha lo stesso colore. Facile, vero? E invece no, perché più vai avanti e più i cerchi (e i pali) aumentano, e ti ritrovi a fare acrobazie mentali degne di un prestigiatore. E se sbagli? Tranquillo, c'è il pulsante undo che è tipo il tasto Ctrl+Z della vita reale, salvavita in molte occasioni (seriously, chi l'ha testato? Perché io ho dovuto usarlo più volte di quante voglia ammettere).
Il bello è che la progressione dei livelli è studiata alla perfezione: all’inizio ti fa sentire un novellino che smanetta con i giocattoli nuovi, poi ti ritrovi con un numero di cerchi e pali che sembra la fila per il Black Friday, e devi fare ragionamenti degni di un torneo di scacchi. Ti dà quella sensazione di ok, ora mi sto impegnando davvero, ma senza farti sentire come se stessi scontando una condanna. Tipo un allenamento di memoria con la giusta dose di stress (ma senza dover sudare, quindi GG).
Oh, e ti ricordi la prima volta che ti sei trovato davanti a un livello con mille cerchi e pali? Scherzi a parte, quella è la parte dove la tua coordinazione mano-occhio prende vita come se avessi appena bevuto tre caffè. Un misto di concentrazione, velocità e qualche imprecazione muta (la tastiera è salva, tranquillo).
In definitiva, Sort Hoop ti prende per mano e ti porta in un mondo di colori, strategia e quel pizzico di follia che ti fa tornare a giocare anche quando dovresti dormire. Se cerchi un passatempo che sia facile da imparare ma difficile da mollare, qui hai il tuo prossimo guilty pleasure. E poi, chi avrebbe mai detto che mettere anelli al posto giusto potesse diventare così OP?