Se pensi che il classico gioco del serpente sia roba da nonnetti, aspetta di mettere le mani su Fun Snake. Qui il serpente non è solo un banale pixel che mangia palline, ma un vero protagonista di un party arcade dove la tua agilità e riflessi da ninja saranno messi a dura prova. Ti dico solo: ti ritroverai a inseguire quelle palline come se fosse l’ultima fetta di pizza in frigo, e credimi, non è così facile come sembra!
Il cuore del gioco batte forte grazie a un sistema di controllo così semplice che persino tua nonna potrebbe diventare un pro (e senza dover chiamare il nipote per spiegazioni). Ma non farti ingannare dalla sua semplicità: ogni livello è un vero e proprio campo minato di sfide che ti costringeranno a pianificare ogni mossa come se stessi giocando a scacchi con un serpente iperattivo. Muoversi, evitare di sbattere contro il muro o la propria coda, e raccogliere le palline diventa una danza frenetica che ti farà sudare più di una sessione di cardio in palestra.
Ogni partita è un esercizio di riflessi e strategia: all’inizio sembra tutto easy mode, ma poi la coda si allunga e la tua capacità di tenere sotto controllo il serpente diventa praticamente un’arte. Ti ricordi la sensazione di dover schivare l’attacco di un boss all’ultimo secondo? Ecco, qui è un po’ così, ma con il rischio che la tua tastiera possa saltare per aria da quante volte dovrai cambiare direzione all’improvviso.
Il bello di Fun Snake è che non è solo un passatempo per singoli eroi solitari: modalità multiplayer? Check. Sfida amici, fratelli, o anche il tuo gatto (ma non garantiamo che risponda). Insomma, una gara a chi si fa la coda più lunga senza andare a sbattere. E se pensi che sia troppo zen come gioco, aspetta di vedere che adrenalina sale quando il serpente si muove a velocità supersonica. GG!
Per concludere: se vuoi una pausa spensierata ma anche un tantino competitiva, dove la gestione dello spazio e la prontezza di cervello sono la chiave per dominare, Fun Snake ti aspetta per farti diventare il re (o la regina) dei serpenti. E no, non è roba da bambini, anche se ci giocano benissimo pure loro. Ora vai, prova a battere il tuo record… se ci riesci!