Ah, Pencil Rush Online... chi l’avrebbe mai detto che una semplice matita potesse diventare la star di una corsa sfrenata? Qui il concept è semplice ma geniale: tu controlli una matita che sfreccia attraverso percorsi pieni zeppi di ostacoli, tipo quei livelli in cui ti chiedi se stai giocando a un racing o a un platform, con la velocità che scorre nelle vene. È come se il creativo dentro di te si fosse messo a correre una maratona, e tu sei lì a cercare di non farlo inciampare su ogni benedetto ostacolo.
Il sistema di controllo è una carezza: non serve imparare mille combo, bastano le freccette o il touchscreen se giochi da mobile, giusto per farti sentire come un pilota ma senza farti venire il mal di testa. E poi, occhio alle meccaniche di movimento, che richiedono riflessi degni di un ninja – schivare, saltare, curvare senza perdere la presa: se sbagli, è GG e ricominci da capo. Seriamente, la prima volta che ho provato a fare un salto perfetto mi sembrava di giocare a uno di quei giochi in cui devi sincronizzare il battito cardiaco – adrenalina pura, insomma.
La chicca sta negli power-up sparsi lungo la corsa. Trovarli è come scovare un caffè in una mattina storta: ti danno quella spinta extra che ti fa sentire invincibile, con boost di velocità o scudi per resistere agli impatti. Raccogliere altre matite lungo il percorso? Pensalo come fare il pieno di energia creativa, che ti migliora e ti fa volare via dagli avversari come se avessi un turbo segreto.
E poi, ovviamente, c’è la componente multiplayer. Niente è più soddisfacente che spaccare i record dei tuoi amici, o fare il furbo quando pensano di aver già vinto. Le piste sono colorate, piene di dettagli e ostacoli sempre diversi che ti tengono sulla corda e ti fanno pensare “ma chi ha inventato questo livello?!” (Spoiler: probabilmente qualcuno con troppo tempo libero).
Insomma, Pencil Rush Online è quel gioco leggero che ti fa sentire un campione senza bisogno di essere un pro gamers, ma occhio, è facile sottovalutarlo e finire a litigare con la tua tastiera o il touchscreen. La prossima volta che ti chiedi “cosa posso fare in 5 minuti?”, prova a far volare quella matita super veloce: ti sorprenderà quanto può essere divertente e, perché no, anche un po’ frustrante (ma in modo buono, eh!).