Allora, preparati a infilarti in un futuro così dark da far sembrare un lampione spento una festa in piscina: Cyberpunk: Resistance ti catapulta in una metropoli dove le corporation hanno più potere di tua suocera al pranzo di Natale. Il tuo compito? Nientepopodimeno che mettere su una resistenza degna di un film di fantascienza, ma con più cavi elettrici e meno slow motion.
Il cuore pulsante del gioco è un sistema di combattimento che mescola sparatutto tattici e azione frenetica, dove ogni colpo fa la differenza e dove la copertura è la tua migliore amica (quasi più del Wi-Fi). Ti ritroverai a scivolare tra le ombre, a hackerare terminali come un moderno Robin Hood digitale, e a coordinare gli attacchi con altri ribelli – perché, diciamolo, fare tutto da solo è da noob. E poi, ti ricordi quella prima missione? Dove devi raccogliere informazioni in città? È come cercare il telefono in una borsa di una ragazza: caotico, imprevedibile e con qualche colpo di scena che non ti aspetti.
Il crafting e la gestione dell’inventario sono un altro spasso: assemblare potenziamenti cybernetici e armi personalizzate ti farà sentire un po’ scienziato pazzo, un po’ MacGyver, soprattutto quando finisci per creare qualcosa che non funziona come previsto (seriously, chi ha pensato che mettere un laser su un braccio fosse una buona idea?). Ma niente panico, ogni tentativo ti avvicina a quel build OP che ti farà dominare le strade illuminate al neon.
E come dimenticare l’albero delle abilità? È praticamente il menu segreto dove impazzirai a scegliere tra potenziamenti stealth, hack potenti o capacità da tank che ti permettono di affrontare i boss con un sorriso – o almeno con meno sudore freddo. Ho passato più tempo lì che a giocare, ma hey, qualcuno deve pur fare il lavoro sporco.
Insomma, se ti piace l’idea di essere un ribelle digitale in un mondo dove la tecnologia è tanto amica quanto potenziale nemica, Cyberpunk: Resistance è la tua nuova droga. Pronto a far saltare in aria i piani delle mega-corporazioni e a scrivere la tua leggenda? GG, futuro ribelle!