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Confront

5/5(voti: 2)📅2022 Feb 24
Confront

Se ti dicessi che in Confront puoi girarti di scatto e far fuori un’intera banda di cattivoni in meno di cinque secondi, probabilmente penseresti a un qualche cheat da nerd disperato. E invece no, qui il tempo si impala come al tuo ultimo tentativo di speedrun, concedendoti quel momento di gloria degno di un action movie anni ‘80 (ma senza i baffi e la camminata lenta). Welcome to the arena, baby!

Il cuore pulsante di Confront è un sistema di combattimento che ti fa sentire un po’ come John Wick… se John Wick avesse il rallentatore incorporato e un arsenale degno di un negozio di armi in saldo. Puoi schivare, mirare, e far piovere piombo con una precisione che fa gola anche al più imbranato dei gamer. E ti assicuro, riuscire a mettere a segno quell'ulti in slow motion mentre i nemici cercano di farti il funerale è soddisfazione pura. (Ho provato a replicarlo, ma ho finito per prendermi una pallottola tra i piedi. GG me.)

Poi c’è la gestione dell’inventario, un piccolo capolavoro di caos organizzato. Raccogliere armi, munizioni e gadget è come cercare quel famoso calzino scomparso nella lavatrice: sembra facile, ma ti ritrovi a rovistare tra mille cose inutili prima di trovare l’arma giusta per il lavoro. E tra un colpo e l’altro, ti ritrovi a decidere se è meglio un fucile da cecchino o una mitraglietta che spara come una festicciola di Capodanno. Scelte da professionista, insomma.

Ma il vero twist arriva con l’albero delle abilità, dove puoi personalizzare il tuo eroe come se stessi assemblando un robot da battaglia (ok, un po’ meno complicato di un Lego, ma ci siamo capiti). Ogni skill che sblocchi può cambiarti le sorti dello scontro, trasformandoti da “morto che cammina” a “boss finale” in men che non si dica. E credimi, durante la prima boss fight in quell’arena claustrofobica, ho capito che schivare all’ultimo millisecondo non è solo un consiglio, ma una questione di vita o morte. La mia tastiera? Quasi volata dalla finestra.

In definitiva, Confront non è solo una sparatoria: è una sfida contro il tempo, l’adrenalina e la tua capacità di restare calmo quando tutto intorno a te esplode (letteralmente). Se ti piacciono i giochi che ti fanno sentire tipo “ok, adesso spacco tutto”, questo è il tuo campo di battaglia. E ricorda: quando ti sembra di essere in mezzo a una carneficina, probabilmente è proprio lì che stai vincendo.