5.700

Anna incinta e cura del bambino

5/5(voti: 25)📅2023 Sep 14
Anna incinta e cura del bambino

Ah, Anna incinta e cura del bambino… chi avrebbe mai detto che gestire una gravidanza potesse diventare il tuo nuovo passatempo preferito? Qui non stiamo parlando di un semplice gioco, ma di una full immersion nella vita di Anna, futura mamma alle prese con tutte le gioie e i drammi pre-parto. Spoiler: non si tratta solo di rannicchiarsi sul divano a mangiare gelato, anche se... ti capisco, amico.

Il cuore pulsante del gameplay è tutto nella gestione di nutrizione e benessere. Devi scegliere con cura cosa fa mangiare Anna (niente più pizza a mezzanotte, mi dispiace) e bilanciare esercizio e relax come se fossi il suo personal trainer e psicologo in un solo pacchetto. Ho provato a capire il “piano pasti” senza fare danni, ma è come cercare di fare il puzzle mentre il gatto ti ruba i pezzi. E poi all’improvviso... beh, lascia stare.

Quando finalmente arriva il pupo, il gioco cambia ritmo ma non perde un colpo: entra in scena la cura del neonato con un sistema che ti fa diventare un esperto di pannolini, poppate e bagnetti al volo. Sì, quella roba che nella vita reale ti fa sentire un po’ come un ninja in modalità sopravvivenza, qui è più tipo “missione da completare prima che Anna inizi a piangere (di nuovo)”. Scherzando, ma non troppo.

Il tutto è condito da un sistema di gestione delle attività che ti sfida a completare i task senza far scappare via troppi punti – perché sì, il gioco ti premia per efficienza e prontezza, con unlock di contenuti carini che ti fanno sentire un po’ supereroe della maternità digitale. La comodità? Tutto gestito tramite mouse o touch, senza complicarti la vita con controlli da capogiro. Seriamente, chi l’ha testato?

La grafica è allegra e colorata, un po’ come quella di quei cartoni animati che ti fanno dire “ma che carino!”, mentre ti ritrovi a pensare se davvero starai così zen quando arriverà il biberon numero 17 alle 3 di notte. Insomma, Anna incinta e cura del bambino è il gioco perfetto se vuoi un’esperienza rilassante, ma con quel pizzico di sfida che ti fa dire “ok, ce la posso fare pure io” mentre Anna aspetta il suo piccolo miracolo. GG, mamma digitale!