Allora, mettiamola così: se ti sei mai chiesto cosa significhi davvero essere un pilota multitasking, 3 Cars è la risposta che (forse) stavi cercando. Il gioco ti mette alla guida non di uno, non di due, ma ben tre bolidi diversi. Sì, hai capito bene. E no, non è roba da guru del multitasking, ma quasi. Devi scegliere tra uno sportivo che corre come se avesse il turbo sempre attaccato, un fuoristrada che sembra poter affrontare qualsiasi cosa – anche la suocera in autostrada – e una classica limousine, che boh, forse serve per sentirsi fighi mentre schivi ostacoli.
Il bello arriva quando inizi a sgommare su livelli che sembrano disegnati da chi ha una passione per le curve a gomito e i salti degni di un film d’azione a basso budget. Qui entra in gioco il sistema di manovre e controllo dei veicoli: devi destreggiarti tra curve strette, ostacoli improvvisi e salti che ti fanno volare più dello spirito del sabato sera. Ti giuro, la prima volta che ho provato a schivare tutto senza fare un disastro, ho quasi avuto un crash mentale – e non parlo del computer!
E se pensi che sia solo questione di gas e freni, aspetta di prendere i power-up. Turbo per fare il bullet train o scudi protettivi quando ti senti un po’ troppo temerario: sono praticamente le caramelle del pilota, piccoli bonus che ti danno quella spintarella in più nei momenti topici. Un po’ come trovare un caffè quando hai già fatto il doppio turno.
Ah, e non è finita qui! Dopo ogni gara puoi sfidare i tuoi amici, perché niente è più soddisfacente di vedere il loro punteggio sotto il tuo. O magari organizzare un torneo e stabilire chi è il vero boss della strada – spoiler: probabilmente tu, se metti in pratica qualche trucco. Insomma, 3 Cars è quel gioco che ti fa sentire un po’ pilota, un po’ stuntman e un po’ stratega, tutto in uno. Pronto a far rombare i motori? GG e buona fortuna, la strada ti aspetta!