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Ice Cream Memory 2

4/5(voti: 8)📅2023 Jul 04
Ice Cream Memory 2

Allora, preparati a entrare in un mondo di gelati che sembra uscito direttamente da un sogno zuccheroso, perché Ice Cream Memory 2 non è il solito rompicapo da ricordare con il fiatone. Qui il tuo cervello viene messo alla prova in una sfida da veri campioni della memoria: ti ritrovi a girare carte di gelato, due alla volta, come se fossi a una partita di Memory versione deluxe, con l’obiettivo di accoppiare tutte le coppie prima che il tuo numero di mosse finisca (spoiler: non è così facile come sembra, fidati).

La magia del gioco sta proprio in questo sistema di abbinamento: non basta solo ricordare dove sono le coppie di coppette colorate, devi anche pianificare ogni mossa come un generale in trincea per evitare di sprecare giri preziosi. E se pensi che sia una passeggiata, aspetta di vedere il tabellone che si allarga e le carte che aumentano, portando la difficoltà alle stelle. È un po’ come cercare di ricordare dove hai messo le chiavi in una casa piena di scatoloni: ti sembra semplice finché non perdi il filo… e poi all’improvviso... beh, lascia stare.

Il controllo? Facilissimo, praticamente clicchi e la carta si gira – niente combo segrete o button mashing da pro gamer. E la user interface è così reattiva che quasi quasi sembra di avere il gelato in mano (peccato non poterlo mangiare davvero). La grafica è un’esplosione di colori pastello e il sound che ti accompagna ti mette subito in modalità estate felice, quindi se cerchi relax con un pizzico di sfida, sei nel posto giusto.

Ti ricordi la frustrazione della prima boss fight quando capisci che devi schivare all’ultimo millisecondo? Qui invece è la tua memoria che prende a schiaffi la concentrazione: girare carte e cercare di memorizzare una marea di posizioni è un workout mentale che ti farà sentire un po’ come un detective del freezer. Ho provato a capire il crafting e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef mentale, ma alla fine è proprio questo mix di strategia e memoria che rende il gioco una piccola perla per i casual gamer – e pure per chi vuole sentirsi un po’ più sveglio.