Oh, Football Legends è quel tipo di gioco che ti fa sentire un po’ Pelé, un po’ Maradona... insomma, la leggenda del quartiere, senza nemmeno sporcarti le scarpe! Ti ritrovi a guidare leggende del calcio in partite e tornei che sembrano un cocktail esplosivo di adrenalina e nostalgia, tipo rivedere il tuo vecchio mito segnare quel gol impossibile su YouTube, ma questa volta sei tu il protagonista.
Il vero cuore pulsante di Football Legends? Il sistema di controllo che ti mette in mano una tastiera (o il mouse, se proprio vuoi fare il figo) per dribblare, passare e sparare quei tiri che farebbero impallidire persino i professionisti. È come manovrare il telecomando della TV mentre tutti ti guardano: serve un po’ di pratica, ma una volta capito il ritmo ti sentirai tipo regista del campionato mondiale. Ho provato a fare un tunnel e... beh, diciamo che i difensori mi hanno ringraziato per la lezione di calcio.
Le partite veloci sono perfette quando hai solo cinque minuti (o cinque secondi, se il caffè chiama) ma ti serve comunque una dose di sana competizione. Ti buttano in campo contro amici e sconosciuti da tutto il mondo, così puoi finalmente dimostrare chi ha il pollice – ehm, piede – più d’oro. E poi ci sono i power-up speciali, quei momenti magici tipo Super Saiyan del calcio che ti permettono di ribaltare la partita in un istante. Seriamente, chi l’ha testato? Io una volta ho usato un boost e ho segnato un gol talmente assurdo che sono quasi caduto dalla sedia.
E la ciliegina sulla torta? Il progress system che ti fa sbloccare trofei e traguardi, così puoi vantarti con gli amici (o tacere miseramente, ma almeno ci hai provato). Insomma, se anche tu sei uno di quelli che ha passato ore a cercare di capire come si fa un cross senza sbagliare, Football Legends è un’occasione d’oro per tornare in campo senza rischiare di farsi male! Ti sfido a non innamorarti di questo mix di strategia, velocità e qualche (molto) fortunato tiro in porta. GG, campione!