Ok, immagina di buttarti in una mischia di gelatine impazzite che corrono, saltano e si spintonano in un’arena colorata degna di un cartone animato. Ecco, questo è Fall Boys: Ultimate Knockout, il gioco multiplayer party che ti fa sentire come se fossi finito dentro a un game show strampalato, ma senza dover sopportare il presentatore con la voce da robot (almeno, speriamo).
Il cuore pulsante di questo caos? Le minigiochi a eliminazione, ovvero sfide a ostacoli che ti faranno sudare più che nel traffico di lunedì mattina. Corri, salta, aggrappati a sporgenze o, se ti va male, a testa di qualche povero concorrente che si becca una spinta dritta nell’abisso – e sì, la fisica “gommosetta” è tutto un programma. Fidati, tentare di padroneggiare il tempismo di salto è un po’ come cercare di afferrare l’ultimo biscotto dalla scatola senza farti beccare da mamma: difficile, ma estremamente soddisfacente. Ho provato a capirci qualcosa al primo giro e sono finito a fare pasticci degni di un MasterChef del disastro.
Il sistema di controllo semplice e intuitivo ti permette di muoverti come un professionista, o almeno di provarci, con corse scomposte, salti imprecisi e scivolate esilaranti. Ogni arena è un cocktail esplosivo di trappole – tra martelli oscillanti che sembrano usciti da un cartone di Wile E. Coyote e piattaforme che spariscono come il wifi quando ti serve davvero –, quindi più che skill ti serve un bel mix di riflessi e senso dell’umorismo. Perché, ammettiamolo, prendere una spinta e finire a rotolare giù da un pendio è quasi più divertente dell’averla vinta.
Le partite sono strutturate in round eliminatori, quindi ogni minigioco è tipo una pillola di adrenalina: chi arriva ultimo... GG, sei fuori! E si va avanti finché non rimane il campione assoluto, o il più fortunato a non finire spinto giù all’ultimo secondo. Ti ricordi la prima boss fight in quel famoso gioco? Qui è tipo la stessa cosa, ma senza nessuna pietà e con un sacco di risate in più.
Insomma, Fall Boys è quel mix pazzo di caos e competizione amichevole che ti fa dimenticare di essere online e ti fa godere la sfida col tuo gruppo di amici o sconosciuti un po’ scatenati. Se cerchi un party game che sia un tripudio di colori, risate e colpi bassi – e parlo proprio di spintoni in stile “scemo del villaggio” –, beh, sei nel posto giusto. Seriamente, chi l’ha testato deve aver pensato: “Come faccio a rendere tutto più buffo?” E poi all’improvviso… beh, lascia stare, prova e vedrai!