Ok, immagina di avere il potere di cancellare il mondo intorno a te... almeno virtualmente. In Erase It basta un tocco e uno swipe sullo schermo per iniziare a “raschiare” via parti del livello, come se stessi grattando via lo strato superficiale di un vecchio poster. Sembra semplice, vero? Ma aspetta, non è proprio un passatempo da bimbi: dietro a ogni swipe si nasconde un enigma che ti farà grattare più il cervello che il display.
La vera chicca di questo gioco è il suo sistema di interazione touchscreen, così intuitivo che quasi ti senti un mago digitale. Tocchi, trascini, cancelli e poi boom – appare qualcosa di nuovo, nascosto sotto la superficie, come quei messaggi segreti scritti con l’inchiostro invisibile. Ho provato a capire il crafting e ho finito per fare un pasticcio degno di MasterChef, ma qui la sfida non è nel mettere insieme pezzi, bensì nello svelare cosa si nasconde dietro ogni strato.
Non è solo un passatempo rilassante: la difficoltà sale gradualmente, e mentre nelle prime fasi ti senti tipo un investigatore privato alle prime armi, presto ti ritrovi a sfidare rompicapi che sembrano usciti da un quiz show di livello PRO. Gli enigmi ti costringono a ragionare fuori dagli schemi e a tenere la mente sveglia, perché non basta cancellare a caso: serve strategia, intuito e, diciamolo, pure un pizzico di pazzia creativa. Seriamente, chi l’ha testato? E poi all’improvviso... beh, lascia stare.
Se ti piacciono i puzzle che ti fanno sentire un po’ un artista ma anche un detective, Erase It ti offre proprio questo mix. È come se il gioco ti dicesse: “Dai, prova a scoprire cosa si nasconde sotto quella patina, ti sfido!” e tu, ovviamente, non puoi resistere. Preparati a mettere il cervello in modalità turbo e a sfoderare tutta la tua creatività: chi avrebbe mai pensato che cancellare potesse essere così OP?